Fonte – http://www.tuttoscuola.com
Il Piano nazionale del Miur – Direzione generale per lo Studente, l’Integrazione e la Partecipazione – per combattere il bullismo nelle sue diverse forme, compresa quella sempre più preoccupante del cyberbullismo, è ormai operativo nelle sue diverse parti, e accompagna la rilevante quantità di iniziative in atto nelle scuole, documentate nel portale del Ministero dedicato al contrasto del bullismo www.generazioniconnesse.it.
L’attivazione di questo portale dedicato è peraltro solo una delle dieci azioni previste nel citato Piano nazionale del Miur, il cui testo può essere consultato cliccando qui. (http://www.tuttoscuola.com/ts_news_1106-01.pdf).
Particolarmente significativa è la decisione di inserire nel calendario scolastico la celebrazione di una Giornata nazionale contro il bullismo per la cui effettuazione è stata scelta la data del 7 febbraio, la stessa individuata dalla Commissione Europea per il Safer Internet Day, iniziativa indirizzata a combattere il bullismo nella specifica forma del cyberbullismo.
Un’altra azione stabilisce che tra poche settimane, a partire dal 2017, 16mila docenti di ogni ordine e grado di scuola vengano formati per l’acquisizione di competenze psico-pedagogiche e sociali finalizzate alla prevenzione del disagio giovanile nelle sue diverse forme, comprese quelle che si manifestano in forma di bullismo e cyberbullismo.
Vengono inoltre confermate e rafforzate le azioni già avviate negli anni passati in collaborazione con Telefono Azzurro, Unicef, Polizia di Stato e altri soggetti disponibili ad intraprendere iniziative in una logica di rete. Il Piano nel suo insieme, come ha detto il ministro Giannini, costituisce “la prima governance nazionale contro il bullismo”, e va detto che stavolta sembrano essere state poste basi solide per la sua effettiva implementazione.