ThisCrush è un social network che consente agli utenti di postare messaggi del tutto anonimi sulla bacheca dei propri amici pensato per aiutare i ragazzi a dichiararsi alla persona amata.
“Il funzionamento è molto simile a quello di altre applicazioni più note come Ask, Sarahah e Whisper, ma nel caso di ThisCrush non è possibile né rispondere ai messaggi postati sul proprio profilo né bloccare gli altri utenti. E’ proprio grazie a questa sua particolarità che questo social spesso viene utilizzato nella maniera meno opportuna, ossia come veicolo di messaggi offensivi e molto spesso denigratori nei confronti dei propri coetanei che, ahimè, non possono difendersi dalle offese ricevute” (liberopensiero.eu).
Per molti è il Sarahah invernale: una piattaforma scarna che fornisce a ciascuno un indirizzo, spesso condiviso su Instagram, e consente a chiunque di pubblicare commenti anonimi. Che spesso si trasformano in insulti e cyberbullismo.
Ci sono applicazioni e piattaforme che bambini e adolescenti covano per mesi e che, per altrettanti mesi, rimangono sostanzialmente invisibili non solo ai genitori e agli adulti ma anche ai media. Mentre il fenomeno monta lentamente per poi esplodere e diventare, nel giro di poche settimane, il tema di cui parlano tutti.
Com’è successo la scorsa estate con Sarahah (presto eclissatasi col suo bottino di dati personali) oppure con Musical.ly (ancora in piena esplosione). Sta accadendo anche con un’altra piattaforma, che è in sostanza la Sarahah autunno-inverno: si chiama ThisCrush, sta per qualcosa che in italiano suonerebbe come “questa cotta” o simili. Pensato come uno strumento per farsi dire qualsiasi cosa in pieno anonimato.I punti per conoscerlo meglio (fonte: vanityfair.it).
La viralità è resa quando l’indirizzo ThisCrush viene legato a un profilo Instagram e dunque il collegamento fra il bersaglio e l’identità è chiara ed evidente.