La guida si rivolge a genitori, insegnanti, operatori del sociale e della salute mentale, a professionisti dell’infanzia e, in generale, a tutti coloro che sono coinvolti nelle tematiche in questione o semplicemente interagiscono con il mondo giovanile e intendono acquisire maggiori strumenti conoscitivi e operativi sui rischi collegati all’utilizzo delle TIC.
Il documento è strutturato in due parti:
- una sezione dedicata all’approfondimento – con riferimenti teorici e operativi – di alcune problematiche quali: il cyberbullismo, i siti pro-suicidio, i siti pro-anoressia e pro-bulimia, il gioco d’azzardo online, la pedopornografia online, l’adescamento online, il sexting, il commercio online, i videogiochi online e la dipendenza da Internet;
- una sezione con i riferimenti dei servizi a cui è possibile rivolgersi a livello regionale, qualora ci si trovi a dover gestire una delle situazioni prese in considerazione.