Parole O_Stili, la prima community contro la #violenza2.0 ricorda come nel gergo di #internet, e, in particolare, delle comunità virtuali, #trolling indica una persona che interagisce con gli altri utenti tramite messaggi provocatori, irritanti, fuori tema o semplicemente senza senso, con l’obiettivo di disturbare la comunicazione e fomentare gli animi, con provocazioni gratuite e accuse infondate. Accato a questo ricordiamo la diffusione di notizie false (“bufale”), i contenuti offensivi e discriminatori (“#hatespeech”).
Le vittime di trolling, dalla recente ricerca dell’ “Osservatorio Giovani” dell’Istituto Giuseppe Toniolo su “Diffusione, uso, insidie dei social network”, condotta a gennaio 2017 su un campione di 2182 persone (rappresentativo dei giovani italiani di età 20-34 anni) indica le seguenti reazioni all’attività:
- Fonte – www.paroleostili.com