Via libera del consiglio regionale della Lombardia alla legge contro #bullismo e #cyberbullismo
Con il provvedimento vengono presi in considerazione diversi aspetti del fenomeno come #bullismotelematico, realizzazione e diffusione online di video e immagini, molestie all’interno di #chat, #blog e #forum, #webreputation, bullismo a sfondo #sessuale e viene messo a disposizione un primo stanziamento di 300 mila euro per il 2017 a favore di iniziative di sensibilizzazione sul terriorio e di assistenza alle vittime.
Il Consiglio ha approvato la legge a larga maggioranza con 56 voti favorevoli e nessun voto contrario (1 consigliere astenuto e 6 non hanno partecipato al voto). Con i primi 300mila euro stanziati per il 2017, la Lombardia mette in campo con una nuova legge una serie di azioni per affrontare un’emergenza che ha già toccato sul territorio regionale 71 mila ragazzi tra i 15 e i 24 anni mentre sarebbero 230mila i giovani che conoscono amici vittime di bullismo secondo l’indagine svolta dal gruppo di lavoro «Semi di melo» in collaborazione con l’Università Bicocca.
Secondo l’ultimo rapporto dell’Istat, tra i ragazzi che usano cellulare e Internet il 5,9% ha denunciato di avere subito ripetutamente atti vessatori tramite sms, mail, chat o social network. Il 7,1% delle vittime sono ragazze contro il 4,6% dei maschi.
Lo studio recente effettuato su un campione di adolescenti lombardi e realizzato sempre dal gruppo di lavoro ‘Semi di melo’, in collaborazione con l’Università Bicocca e con il sostegno di Regione Lombardia, rivela che il 20,5% degli intervistati dichiara di non trovare alcuna differenza nelle relazioni via web o personali; il 42% dei minorenni e il 43% dei maggiorenni hanno incontrato dal vivo persone conosciute online, il 18% è incappato nella diffusione di proprie immagini imbarazzanti e il 45% conosce coppie di coetanei che si scambiano immagini provocanti/osè (fonte)